La cefalea cronica è una malattia sociale invalidante. Non lo dicono solo milioni di persone che ne sono affette, ma lo stabilisce anche il disegno di legge 1250 dallo scorso Luglio 2020. Perché parlarne oggi? La diffusione del Covid ha sicuramente aumentato la paura in quanto il sintomo della cefalea è un ulteriore “regalo” del virus e desideriamo parlarne proprio ora perché in Italia c’è finalmente una terapia preventiva ed una risposta concreta grazie alla partnership tra l’azienda svedese titolare del brevetto K.O.S., Chordate Medical, e Vedise Hospital SpA.
La tecnologia K.O.S. – Kinetic Oscillation Stimulation – già utilizzata con successo per la cura della rinite non allergica (Cfr. www.vedisekos.it ), ha ottenuto con anticipo rispetto alle attese la certificazione CE per il trattamento dell’emicrania cronica negli adulti di età superiore ai 18 anni. La marcatura CE significa che il trattamento K.O.S soddisfa i requisiti di efficacia clinica e sicurezza previsti dalla Direttiva Europea sui Dispositivi Medici per la nuova indicazione. Oggi finalmente, i pazienti che non sperimentano alcun effetto con i trattamenti esistenti, farmacologici o chirurgici, hanno a disposizione una valida alternativa non invasiva e priva di effetti collaterali.
Valter Varano, CEO di Vedise Hospital, dichiara: “Abbiamo molta fiducia nell’azienda Chordate Medical e nel trattamento K.O.S. Nel corso degli anni l’azienda ha dimostrato un alto livello di professionalità, quindi eravamo sicuri che avrebbe raggiunto questo importante traguardo. La nostra esperienza con K.O.S. – la tecnologia per il trattamento della rinite non allergica – ci ha dato una grande motivazione per proseguire nel lavoro di divulgazione scientifica e distribuzione presso i migliori centri di cura italiani”.
Prosegue Varano: “Abbiamo iniziato a distribuire K.O.S. nel 2019; il grande interesse mostrato dal mondo sportivo per la cura della rinite non allergica in vista delle Olimpiadi di Tokyo ci ha spinto ad investire fortemente nel progetto. Sappiamo tutti quanto sia fondamentale il respiro per uno sportivo e, non trattandosi di un trattamento farmacologico, K.O.S. non interferisce con le rigide norme antidoping negli eventi sportivi professionistici. Sfortunatamente, la pandemia da Covid-19 ha rallentato la diagnosi e il trattamento negli ultimi 12 mesi. Ma in questi giorni, con la diminuzione dei contagi e con la presentazione di due relazioni al Congresso Nazionale della Società Italiana di Otorinolaringoiatria tenutosi a Milano lo scorso fine maggio, torna alta l’attenzione sul prodotto”.
Varano conclude: “La soddisfazione dei pazienti trattati con K.O.S. è stato importante motivo di orgoglio. Abbiamo ricevuto con grande entusiasmo la notizia della marcatura CE di K.O.S. per l’emicrania cronica. Darà a molti pazienti l’opportunità di trovare la giusta opzione terapeutica per una malattia così debilitante”.
L’obiettivo di Vedise Hospital per il prossimo futuro è quello di diffondere la conoscenza del trattamento K.O.S. al maggior numero possibile di medici e pazienti, soprattutto attraverso le campagne di formazione.
