Vi parliamo di Sanità e delle nuove eccellenze tecnologiche che migliorano i modelli di cura.
Innovazione in terapia intensiva, cure efficaci senza uso di farmaci e diagnosi veloci ed immediate grazie a nuovi device.
Salute IN vi porta tra Medici, ingegnerie anche studiosi di scienze matematiche applicate alla biochimica e alla farmacologia che hanno affrontato questi e molti altri aspetti nella cornice dell’evento “Salute: innovazione al servizio della persona”.
Il convegno patrocinato dalla Università Campus Bio-Medico di Roma, dal Ministero della Salute, dal Ministero dell’Istruzione, dal Consiglio Regionale del Lazio e dal Centro Formazione Medica e ha ricevuto dal Presidente della Repubblica una medaglia come premio di rappresentanza al convegno scientifico.
Abbiamo il grande piacere di intervistare Felice Eugenio Agrò, professore ordinario e Direttore di scuola di specializzazione all’Università Campus Bio-Medico di Roma, ideatore dell’evento che ha fatto luce su nuove importanti tecnologie che migliorano la vita dei pazienti.
Parleremo di un device rivoluzionario che evita la bronco-aspirazione e che può evitare la polmonite da ventilazione che porta alla morte i pazienti in terapia intensiva
Parleremo di un metodo rivoluzionario e privo di farmaci che migliora la vita dei pazienti affetti da cefalea cronica ed infine, parleremo anche in questa sede di OSAS e di come in pochi click si può diagnosticarla.
Gli ospiti che intervengono spiegano in modo semplice lineare ed esaustivo quanto le nuove tecnologie stanno cambiando e migliorando il mondo della sanità in Italia: comunicazioni veloci dispositivi che limitano l’errore umano protocolli che vanno ad eliminare i farmaci; forse il futuro cui tutti noi guardiamo con timore non è in realtà così preoccupante, forse qualcosa sta cambiando e lo sta facendo in meglio.
Segui l’intervista completa.
