La mano è una delle strutture più complesse e funzionali del corpo umano. Ogni giorno compie migliaia di movimenti, spesso inconsapevoli, ma essenziali per la nostra autonomia. Proprio per questo è particolarmente esposta a traumi, infiammazioni e degenerazioni. Conoscerne le patologie più comuni è importante per intervenire tempestivamente e prevenire complicazioni.
1. Sindrome del tunnel carpale
È forse la patologia più nota tra quelle della mano. Si verifica quando il nervo mediano viene compresso nel passaggio attraverso il tunnel carpale, provocando formicolio, intorpidimento e dolore soprattutto a pollice, indice e medio. Colpisce prevalentemente le donne tra i 40 e i 60 anni, specie in presenza di attività ripetitive o patologie come il diabete.
2. Dito a scatto (tenosinovite stenosante)
Questa condizione causa un blocco meccanico del movimento di uno o più dita, spesso accompagnato da uno “scatto” o da dolore alla base del dito. È causata dall’infiammazione della guaina che riveste i tendini flessori. Può insorgere per uso eccessivo, microtraumi o patologie sistemiche.
3. Rizoartrosi (artrosi del pollice)
Colpisce l’articolazione alla base del pollice, detta trapezio-metacarpale. I pazienti lamentano dolore durante la presa, difficoltà nei movimenti fini e progressiva perdita di forza. È molto comune soprattutto nelle donne sopra i 50 anni.
4. Morbo di Dupuytren
È una patologia fibrotica progressiva che porta alla contrattura permanente delle dita, soprattutto anulare e mignolo, per retrazione della fascia palmare. Le cause non sono completamente note, ma c’è una componente genetica. Può diventare invalidante se non trattata.
5. Tendiniti e tenosinoviti
Sono infiammazioni dei tendini causate da sovraccarico funzionale, posture scorrette o microtraumi ripetuti. Le forme più comuni includono la tenosinovite di De Quervain (a carico dei tendini del pollice) e le tendiniti flessori ed estensori da uso eccessivo (es. nei lavori manuali, sport o uso prolungato del mouse).
6. Fratture e lesioni traumatiche
Mano e dita sono frequentemente soggette a fratture, lussazioni e lesioni tendinee o nervose. Un trauma
In conclusione le patologie della mano, se sottovalutate, possono compromettere seriamente la qualità della vita. Per questo è fondamentale una diagnosi precoce e un approccio terapeutico mirato, che può includere fisioterapia, farmaci, infiltrazioni o, nei casi più gravi, chirurgia. Il ruolo del medico è quello di intercettare i sintomi iniziali, valutare attentamente la causa e indirizzare verso il trattamento più adeguato.